I magici presepi sull’acqua di Crodo

I magici presepi sull’acqua di Crodo

Presepi-sull'acqua-vivilanotiziaCrodo (VCO) – La 5^ edizione dei Presepi sull’acqua di Crodo propone un itinerario tra le frazioni, i viottoli, le fontane e i lavatoi di Crodo per scoprire il magico evento della natività attraverso 50 presepi artigianali che hanno in comune l’elemento che più di ogni altro simboleggia la vita: l’acqua.

Le 50 opere, dalle più piccole e semplici, a quelle invece più sontuose e ricercate nei particolari, sono collocate in luoghi dove l’acqua fa da protagonista: nelle antiche fontane seicentesche, nei lavatoi in pietra, nei rigagnoli che attraversano le rocce della Val d’Ossola, fino all’Alpe Foppiano, che con i suoi 1200 metri di altitudine risulta la frazione più alta di Crodo.

Il percorso è libero e gratuito, visitabile fino a domenica 6 gennaio 2019 anche alla sera, quando le lucine che illuminano gli scenari montani, renderanno ancora più suggestiva l’atmosfera magica del Natale. mappa_presepi_2018_vivilanotizia I 15 km. del circuito lungo il quale ammirare i presepi può essere percorso interamente a piedi oppure a tratti in auto per raggiungere le numerose frazioni e poi continuare camminando tra sentieri e mulattiere alla ricerca del prossimo presepio immerso nella natura di un paesaggio da favola, quasi fosse una misteriosa caccia la tesoro.

Chi volesse scoprire con maggior attenzione i borghi, il paesaggio naturalistico, i prodotti tipici del territorio, potrebbe scegliere di unire la visita ai presepi sull’acqua ad un’escursione guidata accompagnati dall’Associazione Parkè e dal Consorzio Erba Bona.

Nel fine settimana poi si può usufruire di una comoda navetta che con partenza dalla piazza della Posta di Crodo ogni ora dalle 10 della mattina fino alle 17 porta a toccare le frazioni dove sono collocati i 50 presepi.

La visita ai presepi sull’acqua diventa anche l’occasione giusta per assaggiare i formaggi, i salumi, le erbe nostrane e il miele, prodotti tipici e genuini di questa valle ossolana, proposti nei tradizionali piatti dei ristoranti locali.

La Redazione

Pubblicato il 20/12/2018

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