Angiomi ed emangiomi: la cura e i trattamenti

Angiomi ed emangiomi: la cura e i trattamenti

Emangioma-vivilanotizia

Salute – Gli angiomi o più comunemente chiamati voglie si presentano sulla superficie cutanea di adulti e neonati assumendo la forma di macchie rosse irregolari più o meno grandi oppure piccoli nei rossi che in età adulta compaiono in diverse parti del corpo.

 

Si tratta comunque di neoformazioni vascolari di origine benigna, sono infatti piccoli vasi sanguigni che si diffondono in modo disordinato formando dei piccoli agglomerati rossi. Gli angiomi, data la loro natura ematica, spesso vengono definiti emangiomi e appaiono spesso sulla cute di neonati, dove nella maggior parte dei casi tendono a scomparire prima dell’età scolare.

Queste macchie rosse nel neonato possono essere di origine congenita oppure comparire dopo il quarto mese di vita, in quest’ultimo caso tendono ad ingrandirsi e diventare più scure senza però alcuna grave complicazione se non il fattore estetico e un certo fastidio nel caso di emangiomi vicino agli occhi, che possono essere sfregati e procurare successive infezioni.

 

Nel neonato gli emangiomi compaiono spesso sul viso, sul collo e sul cranio creando delle vere e proprie tumefazioni color rosso scuro che comunque non devono far preoccupare, ma valutate con la giusta attenzione. Un valido aiuto per comprendere meglio questa condizione potrebbe essere quello di documentarsi sul sito Emangiomi Infantili senza comunque trascurare la consulenza del medico proprio di fiducia, sul sito potrete trovare anche una mappa nazionale molto utile con i centri specializzati di riferimento.

 

Occorre comunque tener sempre sotto controllo le tumefazioni per evitare di non procurare lesioni nella zona circostante evitando così sanguinamenti abbondanti e possibili infezioni agli organi vicini. E’ proprio per questa ragione che in alcuni casi si opta per una soluzione definitiva ricorrendo alla chirurgia. Accade soprattutto quando la malformazione cutanea é molto estesa e occupa parte del viso ricoprendo anche la parte oculare. Sarà il chirurgo a decidere quale tecnica utilizzare per offrire al paziente il trattamento più adatto al caso esaminato.

 

Molti ospedali dispongono di centri specializzati per la cura degli emangiomi. Qui i medici hanno a disposizione numerose tecniche di ultimissima generazione che permettono di trovare il metodo più adatto al tipo di lesione trattata. Ad esempio il medico può decidere di utilizzare l’elettrocauterizzazione per bruciare l’angioma attraverso un sondino a conduzione elettrica oppure di seccarlo utilizzando l’azoto liquido a bassissima temperatura circa 200 gradi sotto lo zero, piuttosto che il laser vascolare o la tecnica chiamata curettage, che attraverso uno strumento simile ad un rasoio permette il raschiamento della macchia evitando così la chirurgia tradizionale. Insomma le soluzioni di cura esistono e sarà il medico. dopo un’accurata valutazione a stabilire il trattamento migliore da proporre al paziente.  

La Redazione

Pubblicato il 8/07/2019

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